Trovarsi a lavorare in contesti molto diversi da quelli abituali (spesso anche in luoghi geografici che presentano difficoltà oggettive) genera una serie di reazioni tipiche: senso di disorientamento, instabilità emotiva (in progressione: negazione, iper-reattività emotiva, creazione di realtà, o, se in gruppo, di culture particolari, ed infine rassegnazione e distacco oppure accettazione della nuova realtà e adattamento funzionale) e aumento dello stress. In reazione a queste dinamiche le persone sviluppano modalità comportamentali non sempre funzionali o desiderabili; la funzione di lavoro del singolo individuo tende a lasciare spazio al compito più istintivo di ritrovare un equilibrio emotivo ed un ri-orientamento nel nuovo ambiente, a scapito delle prestazioni.
Learning Edge crede che un intervento finalizzato a preparare gli expatriates e a supportarli in loco permetta di indirizzare le reazioni emotive della persona in senso costruttivo ed adattivo. Con questo in mente, abbiamo pensato a un programma di coaching modellato sulle esigenze degli expatriates ed erogato, in italiano, inglese o francese, da coach specializzati sull’interculturalità.